Crociera a Cipro

Secondo la leggenda, Afrodite, la dea dell'amore, nacque dalla schiuma nel punto in cui il mare incontra le rocce sulla costa di Paphos. Per questo Cipro era chiamata "l'isola dell'amore", un fascino destinato a durare a lungo nelle leggende e nella storia. Allora, nazioni ambiziose bramavano la sua importanza strategica, così come le sue ricche miniere di rame e le sue foreste di pini e cedri. Terra in cui il sole splende tutto l'anno, Cipro offre un completo cambiamento di scenario, con i suoi paesaggi rurali, montuosi e marini. Ma questa repubblica indipendente, al tempo stesso ellenica, orientale e cosmopolita, porta una ferita: una vera e propria tragedia greca si sta consumando ai lati della linea verde che divide Nicosia, la capitale, trasformandola in una Berlino del Mediterraneo. Un muro che, si spera, sarà presto incrinato con l'accesso di Cipro e della Turchia all'Unione Europea. Viaggiare da est a ovest, da Ayia Napa a Polis, rimanendo sulla costa non significa aver visto Cipro. Rimanete sull'isola abbastanza a lungo per apprezzarla. Visitate antichi castelli, monasteri, località montane, foreste, ammirate i fiori selvatici primaverili, osservate gli antichi metodi di coltivazione. E non stupitevi se uno sconosciuto vi saluta per strada; è buona educazione di questo Paese salutare lo straniero con un sorriso. Ora sta a voi dare ai ciprioti il saluto e il sorriso che si aspettano. Nota bene: la presentazione di Cipro si concentra sulla parte meridionale dell'isola e non contiene informazioni turistiche sui territori occupati dall'esercito turco a nord della linea di demarcazione monitorata da una forza cuscinetto delle Nazioni Unite.